La stufa a pellet è progettata per fornire un riscaldamento uniforme e controllato alla tua abitazione o locale. Utilizza come combustibile il pellet, un materiale derivato dagli scarti della lavorazione del legno, evitando così l'abbattimento di nuovi alberi. Garantisce un notevole risparmio energetico rispetto alle fonti di riscaldamento fossile.
INSTALLAZIONE
La stufa a pellet per poter essere installata deve rispettare questi requisiti:
- Il collegamento alla rete elettrica.
- Deve essere installato un sistema di scarico dei fumi per liberare verso l’esterno i fumi di combustione. Questo può includere una canna fumaria verticale che arriva al colmo del tetto o un abbattitore a parete che filtra i fumi e le particelle sottili, evitando l’inquinamento nell’atmosfera.
- La stufa deve essere posizionata in un luogo che permetta una buona circolazione dell'aria calda nell'ambiente.
- Deve avere una presa d’aria esterna per il riciclo dell’aria della stufa.
COSTI DELLA STUFA E DEL PELLET
Il prezzo di una stufa a pellet varia in base alla potenza, alle funzionalità e al design. Quando si sceglie la potenza di stufa bisogna proporzionarla alle dimensioni dell'ambiente da riscaldare. Ambienti fino a 70 m² hanno bisogno, ad esempio, di stufe da 5-7kW, le stufe da 8-12 kW possono riscaldare spazi tra 80 e 120 m² mentre per spazi a superiori a 120 m² è ideale una stufa da 12kW.
L'installazione della stufa a pellet e del sistema di scarico dei fumi ha un prezzo a seconda della complessità dell'installazione e delle specifiche della casa. Una variabile da considerare è il tipo di sistema di scarico dei fumi da installare. Ad esempio, una canna fumaria a tetto (di solito più di € 1000,00) ha un costo nettamente superiore rispetto a un abbattitore di fumi a parete, che non solo è una soluzione economica ma anche green.
Per quanto riguarda il pellet, è importante considerare che un sacco da 15 kg può garantire circa 10-12 ore di riscaldamento continuativo. Pertanto, tenendo conto una casa tipo da 80mq, durante i 5 mesi più freddi dell'anno, saranno necessari circa 20 sacchi da 15 kg al mese. Con un prezzo medio di circa 5€ a sacco, il costo complessivo per l'intero periodo invernale sarà di circa 500€.
Un consiglio che diamo è quello di comprare un pellet di buona qualità che sia certificato e conforme alla classe A1 della norma UNI EN ISO 17225-2 per assicurare una miglior efficienza della stufa e di conseguenza un risparmio energetico. Il pellet deve essere chiaro con poca resina all’interno così da ridurre l’accumulo di residui e di lunghezza pari a 6mm per garantire una gettata più regolare nella stufa in modo che arrivi prima a temperatura.
ESISTONO 3 TIPOLOGIE DI STUFE A PELLET
Riscalda l'aria nella stanza in cui è installata tramite ventole.
Distribuisce l'aria calda in più stanze tramite un sistema di canalizzazione. Consente di riscaldare più ambienti in modo uniforme senza dover installare diverse stufe. Una stufa a pellet da 14 kW canalizzata è in grado di scaldare fino a 110 mq.
È collegata all'impianto di riscaldamento dell'abitazione, riscaldando l'acqua che circola nei termosifoni o nei pannelli radianti del pavimento. Può anche produrre acqua calda sanitaria per i bagni e la cucina. Con una termostufa a pellet da 24 kW è possibile scaldare fino a 200 mq di abitazione.
MANUTENZIONE
Manutenzione ordinaria
La stufa a pellet richiede una pulizia regolare del braciere per garantire un funzionamento ottimale. Alcune stufe dispongono del braciere autopulente che riduce la necessità di manutenzione manuale.
Manutenzione straordinaria
È obbligatorio un controllo annuale da parte di un tecnico per garantire la sicurezza e l'efficienza.